Bracciate azzurre – A tu per tu con Federico Morlacchi

Guai a chiamarlo veterano delle piscine, Federico Morlacchi si sente ancora un ragazzino. Eppure, di quell’Italia che ha dominato il medagliere agli ultimi Mondiali di Londra con 50 medaglie (20 ori, 18 argenti, 12 bronzi), il ventiseienne di Luino è l’unico che già sette anni prima si era messo al collo tre bronzi (100 e 400 stile libero, 100 farfalla tra gli S9) alla Paralimpiade che si era tenuta nella stessa vasca. Ai Giochi di Rio 2016 poi, il bottino era stato ancora più ricco: col trionfo nei 200 misti SM9, corredato dai tre argenti nei 100 farfalla S9, 400 stile libero S9 e 100 rana SB8.

Lo scorso mese, invece, l’asso acquatico della Polha Varese, che si allena agli ordini di Max Tosin, ha calato un poker iridato: doppia coppia d’ori (100 delfino S9 e 4×100 stile libero 34 pt) e d’argenti (200 misti SM9 e 4×100 mista 34 pt). Risultati che hanno contribuito al primato azzurro davanti a tutte le altre nazioni e che sono stati celebrati la scorsa settimana al Quirinale al cospetto del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Tra una bracciata e l’altra, sempre con la battuta pronta, Fede ora è già al lavoro per la Paralimpiade della prossima estate a Tokyo, in programma dal 25 agosto al 6 settembre.

NPC È stato più emozionante tornare a casa con 4 medaglie o leggere il suo discorso al Quirinale?

FM Diciamo che a nuotare me la cavo bene, a parlare un po’ meno bene e si è visto. (Sorride) Comunque, essere ricevuti dal Presidente Mattarella è stato il coronamento di una stagione incredibile. Certo, ce lo siamo meritati perché abbiamo fatto qualcosa di epocale.

 

NPC Primi nel medagliere: ve lo sareste aspettati alla vigilia?

FM Devo dire che la consapevolezza è cresciuta giorno dopo giorno. Dalla speranza alla realtà però cambia di solito tutto, invece, in questo caso non è cambiato nulla

 

NPC La medaglia a cui è più legato?

FM L’oro ex aequo con il mio compagno di allenamenti, Simone Barlaam nei 100 farfalla: qualcosa di incredibile. Per un anno abbiamo sognato una epilogo del genere nei 100 farfalla e, incredibilmente è successo.

L’incredulità dei due azzurri primi a parimerito!

 

NPC Proprio nei 100 farfalla?

FM Sì, perché è una gara in cui ci incontriamo bene: lui con la sua esplosività, io con la mia resistenza.

 

NPC Avere un compagno così giovane e forte come Simone Barlaam (4 ori e 1 argento a Londra 2019) è più uno stimolo o può anche essere un problema?

FM Sicuramente un bel pungolo. In molte cose Simone è molto più forte di me e migliorerà ancora. Però, finché tengo botta, ho l’esperienza dalla mia parte.

 

NPC Mentre il suo compagno farà l’esordio a una Paralimpiade, per lei in Giappone sarà la terza avventura di questo tipo: come ci arriverà?

FM Credo che con Tokyo finirà il periodo di Federico 1.0. A 27 anni, è giusto dar spazio anche ad altro nella vita. Poi, smettere o non smettere, dirlo oggi mi sembra un po’ prematuro. Di sicuro finirà questa parentesi milanese, che è durata 8 anni, molto belli, ma ho voglia di far altro.

 

                                           In azione agli ultimi Mondiali di Londra –  Foto di Augusto Bizzi

 

NPC Che cosa farà oltre a nuotare?

FM Devo cominciare a lavorare, come osteopata. Nella vita di una persona, arriva quel momento in cui è giusto fare anche altro. Tornerò a vivere sui miei monti, a Luino, e lavorare lì vicino. Mia mamma ha uno studio massoterapico, per cui quello è uno dei progetti. Ma per ora mi concentro su Tokyo, poi dal 6 settembre 2020 si penserà al Federico 2.0.

 

NPC A lei piace molto raccontarsi sui social, anche in maniera scherzosa. Come si rapporta con i suoi fan?

FM A me piacciono i social e sono fondamentali per la comunicazione, anche se poi io sono anche uno molto pratico.

 

NPC A Londra voleva il primo podio e ne sono arrivati 3. A Rio ha centrato il suo primo oro. A Tokyo cosa chiede?

FM Forse sarà l’ultima Paralimpiade, forse no, per cui voglio solo divertirmi. Tutto quello che verrà in più sarà tanto di guadagnato.

 

NPC Anche perché la Nazionale acquatica è un bel mix tra giovani e meno giovani…

FM Grazie per non avermi dato del vecchio, perché altrimenti mi offendevo. Le premesse per fare bene ci sono, starà a noi cogliere le occasioni, ma sono molto fiducioso.

Paulo Dybala posa assieme a Federico Morlacchi con le medaglie vinte dall’asso azzurro a Rio 2016

 

NPC Da tifoso bianconero, lei che dopo Rio ha sfidato Dybala alla playstation, dice che il 2020 sarà un anno buono anche per la Juventus?

FM Ci spero sempre. Quest’anno, fortunatamente, c’è tanta competizione in Italia, per cui anche il campionato è divertente. La Champions, invece, è sempre un’incognita: non sempre chi ha i giocatori più forti vince.  Mi piacerebbe riuscire andare a vedere qualche partita tra un allenamento e l’altro.

Foto acquatiche – cortesia Ufficio Stampa FINP

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