#Nuotopuntolive 16° puntata. Luca Dotto: “amo il mare perchè mi fa sentire libero”

Se c’è qualcosa che manca in questo momento a Luca Dotto è sicuramente l’acqua. Immergere il suo corpo nel fluido che tante gioie gli ha regalato è la sensazione che lo rende più libero. Così, l’atleta veneto, racconta il suo interminabile amore per il nuoto e per l’acqua nella 16° puntata di Nuotopuntolive al microfono di Alberto Dolfin, quell’acqua che nel corso della sua carriera ha imparato a domare fino a diventarne padrone: tra i suoi più grandi successi spiccano tra tutti l’argento mondiale nei 50 stile libero a Shangai 2011 e i due ori europei nei 100 stile libero, uno in vasca lunga a Londra 2016 e uno in vasca corta a Copenaghen 2017.

…mi manca un sacco la sensazione dell’apnea in acqua. A me piace il nuoto però io faccio parte di quelli a cui piace la sensazione del proprio corpo immerso nell’acqua in qualsiasi tipo di ambiente, che sia la piscina, che sia il mare, che sia la profondità quando faccio apnea. La sensazione che provo in mare è sicuramente la mia preferita in assoluto, quando non vedo il fondo e vedo completamente blu mi sento libero.

Per il velocista azzurro, tesserato per il Centro Sportivo Carabinieri Larus Nuoto, è fondamentale condividere e provare a trasmettere la sua passione ai più giovani, per questo ha ideato dallo scorso anno la Luca Dotto Swim Academy.

…dopo tanti anni nel nuoto voglio cercare di ridare e insegnare qualcosa ai ragazzini che stanno crescendo, non soltanto dal punto di vista tecnico ma anche dal punto di vista umano. La cosa più bella è stata fare amicizia con i ragazzi e fargli vedere che non siamo esseri inarrivabili ma siamo ragazzi come loro che nuotano e basta. Si è vero, siamo un po’ più veloci, ma è importante che capiscano che possono arrivarci anche loro!

Per chi si fosse perso la diretta, riportiamo il video disponibile sul nostro canale Youtube.

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