Andrei Minakov alla Stanford University con Ledecky e Manuel

La giovane promessa del nuoto russo classe 2002, Andrei Minakov, argento ai Campionati del mondo di Gwangju nei 100 delfino (50.83), sei volte d’oro ai Giochi Olimpici giovanili e vincitore di tre titoli al mondiale juniores dello scorso anno a Budapest, andrà a studiare economia e finanzia in California presso la Stanford University dove studiano e si allenano Katie Ledecky e Simone Manuel, seguono alcuni passaggi dall’intervista rilasciata al magazine on line Team Russia.

Nella foto sopra Andrei Minakov ritratto in compagnia dell’azzurra Benedetta Pilato nel corso dei Campionati del mondo juniores di Budapest dello scorso anno, in cui il giovane russo vinse tre titoli e fu nominato il miglior nuotatore della rassegna insieme alla mezzofondista australiana Lani Pallister.

Palamares Andrei MINAKOV (RUS) – Mondiale jr – Budapest 2019

  • Oro – 100 Farfalla
  • Oro – 100 Stile libero
  • Oro  – 4×100 mista WRJ
  • Argento  – 4×100 Stile libero
  • Argento – 50 Farfalla
  • Argento – 4×100 Stile libero mixed
  • Argento – 4×100 Mista mixed

Sul periodo di lockdown lontano dalla vasca

Credo che questi due mesi siano passati in modo produttivo … c’era l’occasione per fare qualcosa di nuovo, qualcosa che per cui prima non avevi tempo. Ogni giorno ho svolto delle sessioni di allenamento in video con un preparatore. Naturalmente questo non sostituirà l’acqua, stiamo aspettando il ritorno in piscina. Ho visto molti film che non avevo visto prima, in generale la giornata trascorre più rilassata. Questo non è un male, ma col tempo inizia a preoccuparmi. Vorrei tornare ai soliti allenamenti, ad un programma giornaliero normale.

In merito alla ripresa in vasca.

“Fino a giovedì scorso pensavamo che dall’1 di giugno potessimo iniziare a nuotare nella nostra città, San Pietroburgo, quindi con il mio allenatore abbiamo deciso di non andare ad allenarci a “Round Lake”, ma poi il governatore di San Pietroburgo ha emesso un decreto sull’estensione dell’isolamento per altre due settimane senza dare il permesso di riaprire le piscine”. 

La Stanford University

“Sono un ottimista per natura, spero sempre il meglio. Sarebbe triste se i confini non venissero aperti in autunno, ma probabilmente saranno autorizzati gli spostamenti all’estero degli studenti. Adesso ho difficoltà ad ottenere il visto perché il consolato americano è chiuso fino al 24 giugno, sebbene mi siano già stati inviati tutti i documenti e sono pronto per presentare la domanda. Per quanto riguarda il piano di studi non so ancora se si tratterà di lezioni online o lezioni regolari in aula. L’università ha inviato una lettera in cui sta prendendo in considerazione un gran numero di opzioni e una decisione finale verrà presa fra la fine di giugno e l’inizio di luglio”.

Perchè Stanford

“La considero la migliore università del mondo, il perfetto equilibrio tra sport e studio. Ho studiato le condizioni di molte altre università, ma in ciascuna c’era qualcosa di sbagliato. Stanford è perfetta per me sotto ogni punto di vista, considerando quello che voglio fare in futuro. È chiaro che nelle discipline umanistiche la stessa Harvard non è affatto inferiore. In generale, Harvard, Oxford e Stanford sono ugualmente prestigiose”.

Conciliare studio e sport.

“Devi essere in grado di organizzare la tua giornata e aderire ad un regime piuttosto chiaro. Se non gestisci te stesso e il tuo tempo è impossibile raggiungere il successo. Qualcosa ovviamente si deve sacrificare. La chiave è nella pianificazione. Per quanto riguarda la correlazione fra studio e sport credo che una persona di talento possa riuscire in tutto. Dipende dalla persona”.

Sulla passione per l’economia e la finanza.

“Dall’età di 15 anni ho avuto ottimi insegnanti ed esempi importanti, ma non sono ancora molto attivo nel mercato finanziario. ho un consulente finanziario che mi consiglia quali sono gli investimenti più interessanti. Ora è considerato redditizio investire in azioni cinesi. Prima della pandemia molte grandi aziende erano in gran parte di proprietà di investitori stranieri, ma poi il mercato azionario si è fermato. E che cosa hanno fatto gli stessi cinesi? Hanno aspettato il picco e hanno riacquistato le  azioni ad un prezzo più basso, ma in questa materia nessuno può essere sicuro al 100%.

Dall’intervista ne esce un giovane talentuoso con le idee molto chiare circa il suo futuro nello sport ed oltre, altri passaggi sono disponibili on line nell’articolo integrale. CLICCA QUI

Qui sotto un intervista video realizzata da Olympic Channel quando vinse sei ori agli Youth Olympic Games 2018 di Buenos Airesdi Buenos in Argentina.

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