L’impatto psicologico e comportamentale della pandemia sui minori. L’indagine del Gaslini.

Segnaliamo l’indagine svolta dall’Irccs Giannina Gaslini di Genova sull’impatto psicologico e comportamentale della pandemia Covid-19 sui minori e sulle loro famiglie, dati molto utili per i nostri operatori sportivi impegnati in questo periodo complesso di ripresa dell’attività agonistica e didattica.

Un estratto dall’analisi di Quotidiano e Sanità, segue il link al documento completo con tutti i dettagli della ricerca.

Dall’analisi dei dati relativi alle famiglie con figli minori di 18 anni è emerso che nel 65% e nel 71% dei bambini con età rispettivamente minore o maggiore di 6 anni sono insorte problematiche comportamentali e sintomi di regressione. Per quel che riguarda i bambini al di sotto dei sei anni i disturbi più frequenti sono stati l’aumento dell’irritabilità, disturbi del sonno e disturbi d’ansia (inquietudine, ansia da separazione).

Nei bambini e adolescenti (età 6-18 anni) i disturbi più frequenti hanno interessato la “componente somatica” (disturbi d’ansia e somatoformi come la sensazione di mancanza d’aria) e i disturbi del sonno (difficoltà di addormentamento, difficoltà di riveglio per iniziare le lezioni per via telematica a casa). In particolare, in questa fascia di età è stata osservata una significativa alterazione del ritmo del sonno con tendenza al ”ritardo di fase” (adolescenti che vanno a letto molto più tardi e non riescono a svegliarsi al mattino), come in una sorta di “jet lag” domestico. Nei più grandi è stata inoltre riscontrata una aumentata instabilità̀ emotiva con irritabilità̀ e cambiamenti del tono dell’umore.

 

Sara Curtis: "Sorridere è una buona medicina. Mi fido di Thomas, ma soprattutto lui si fida di me."

Sara Curtis: “Sorridere è una buona medi...

Il sorriso è il suo biglietto da visita. Per Sara Curtis si tratta di una stagione che sta evolvendo in ...

NEWSLETTER

Lasciaci i tuoi contatti e rimani aggiornato sulle nostre iniziative