La NCAA riconosce il Juneteenth

L’Associazione degli sport universitari USA (NCAA) ha riconosciuto ufficialmente come festività lo Juneteenth (diciannove giugno) tenendo chiusi i propri uffici.

La ricorrenza celebra la fine della schiavitù negli Stai Uniti, e molti sportivi ne hanno chiesto il riconoscimento come festività nazionale, primo fra tutti il cestista dei Los Angeles Lakers LeBron James.

 

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🙌🏾. My Ultimate question is why isn’t this date a NATIONAL HOLIDAY???? 🤔 🧐. #StayWoke✊🏾👑

Un post condiviso da LeBron James (@kingjames) in data:

Il presidente di NCAA Mark Emmert ha così spiegato la decisione:

Crediamo che sia importante celebrare questa pietra miliare nella storia della nostra nazione. I nostri collaboratori utilizzeranno questa giornata di festa per educare sé stessi e gli altri sui temi della giustizia sociale e per sostenere iniziative volte a creare una società più giusta ed equa. Il nostro paese ha una straordinaria opportunità per cambiare le cose, anche se ciò non sta accadendo senza sofferenza.

 

In questo periodo di grandi tensioni i nuotatori Jacob Pebley Lia Neal hanno dato vita alla web serie Swimmers for change (nuotatori per il cambiamento), un movimento di base che coinvolge oltre trenta atleti olimpici, paralimpici e delle squadre nazionali. L’obiettivo è realizzare una piattaforma per la comunità del nuoto che contribuisca a diffondere la consapevolezza sul movimento Black Lives Matter e a combattere l’endemico razzismo che affligge la società nordamericana.

Anche la campionessa olimpica Simone Manuel (nella foto) ha utilizzato i social per esprimere il proprio punto di vista:

 

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We remember this day for our ancestors’ strength. We remember this day for their perseverance. We remember this day for the freedoms they continued to fight for. We remember this day because our ancestors’ stories, journeys, and faith for a better tomorrow is the strong foundation that we stand on. We remember their pain, their joy, their tears and prayers. We remember that we are created from the same fabric. AND that fabric molds and shapes us to continue the fight for justice, equality and equity. To continue the fight for them, but for all who come after. Because we are the answered prayers of the past and the inspiration and hope for the future. ✊🏿❤️✊🏾💚 #happyjuneteenth

Un post condiviso da Simone Manuel (@swimone) in data:

Ricordiamo in questo giorno la forza dei nostri avi.
Ricordiamo la loro perseveranza.
Ricordiamo le libertà per le quali hanno continuato a combattere
Ricordiamo le loro storie, i loro viaggi, la loro fede per un domani migliore sulle solide fondamenta sulle quali ci troviamo.
Ricordiamo che siamo tutti creati dalla stessa materia, E che quella materia ci ha plasmati per proseguire la lotta per la giustizia, l’uguaglianza e l’equità.
Per proseguire la lotta per loro e per tutti quelli che verranno dopo.
Perché noi siamo la risposta alle preghiere del passato e l’ispirazione e la speranza per il futuro

Leggi la notizia su Swimming World Magazine [ENG]

Ph. ©Deepbluemedia

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