CDM, nuove disposizioni in ambito sportivo

Il Consiglio dei Ministri, su proposta della Presidente Giorgia Meloni, del Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi e del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Marina Calderone, ha approvato un decreto legislativo che introduce modifiche e integrazioni ai decreti legislativi del 28 febbraio 2021, numeri 36, 37, 38, 39 e 40.

Le principali disposizioni del decreto prevedono quanto segue:

  • Società sportive dilettantistiche: La mancata conformità dello statuto ai criteri stabiliti dal decreto legislativo n. 36 rende inammissibile la richiesta di iscrizione al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche. Le società già iscritte che non rispettano per due anni consecutivi i criteri relativi all’esercizio di attività diverse da quella sportiva verranno cancellate dal registro
  • Prestazioni dei dipendenti pubblici come volontari: Le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive associate e altri enti sportivi, compreso il CONI, il CIP e Sport e salute S.p.a., potranno avvalersi dei dipendenti della pubblica amministrazione come volontari al di fuori dell’orario di lavoro. Se l’attività rientra nel lavoro sportivo e prevede un compenso, sarà necessaria l’autorizzazione dell’amministrazione di appartenenza
  • Direttori di gara: Per le prestazioni dei direttori di gara, sarà sufficiente una comunicazione o designazione da parte dell’organismo competente, senza la necessità di un contratto di lavoro. I direttori di gara potranno ricevere rimborsi forfettari per le spese sostenute, incluso il loro comune di residenza. Saranno comunque richieste le comunicazioni al centro per l’impiego entro novanta giorni dalla data di inizio dell’incarico e per un ciclo di prestazioni di massimo trenta giorni
  • Durata dei contratti di lavoro autonomo nel dilettantismo: La soglia oraria settimanale per il contratto di lavoro autonomo nel settore dilettantistico sarà aumentata da diciotto a ventiquattro ore
  • Osservatorio nazionale per il lavoro sportivo: Si istituisce un osservatorio nazionale presso il Dipartimento dello sport per favorire e monitorare l’attuazione delle norme sul lavoro sportivo
  • Rappresentanza degli atleti e degli agenti sportivi: Si integrano le norme riguardanti la rappresentanza degli atleti e delle società sportive e l’accesso e l’esercizio della professione di agente sportivo. L’agente sportivo potrà rappresentare contemporaneamente sia il lavoratore sportivo che la società cessionaria solo in caso di trasferimento del contratto di lavoro
  • Semplificazione degli organismi sportivi: Viene semplificata la procedura per l’acquisizione della personalità giuridica da parte delle associazioni dilettantistiche
  • Disciplina sportiva invernale: Si modifica la normativa per consentire la discesa nelle piste anche a chi pratica sport invernali con attrezzi diversi dallo sci alpino e dalla tavola da neve

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