Mondiali. Giorno 5. Emiliano Brembilla: “La scelta di Gregorio mi trova pienamente d’accordo”

Per i Campionati del Mondo di Fukuoka, i lettori di Nuoto•com hanno l’opportunità di leggere  – al termine di ogni giornata di gare –  le parole di un opinionista speciale, Emiliano Brembilla, lui che a Fukuoka c’era nel mondiale del 2001 dove vinse il bronzo nei 400 stile libero e l’argento con primato europeo della 4×200 stile libero .

La rinuncia di Gregorio Paltrinieri ai 1500 stile libero è una scelta che mi trova pienamente d’accordo, perché i 1500 sono una gara che non puoi inventare, ha fatto molto bene a rinunciare, anche se gli è costato molto perché lui è un lottatore, gli farà sicuramente bene a livello mentale e fisico, che è quello di cui ha bisogno in questo momento, ha affrontato moltissime sfide nella sua carriera e questo con l’avanzare degli anni pesa di più, serve un pò più di recupero, sono sicuro che Paltrinieri tornerà il Campione che è. Quindi pienamente d’accordo con la sua scelta, l’avrei fatta anche io, anzi l’ho fatta anche io in passato, ricordo che i vecchietti del mio paese al mio ritorno mi dissero “Ricordati Emiliano che un cavallo rimarrà un cavallo e non può diventare un asino!”

Giorno 5

Finale 200 farfalla donne incerta per le medaglie visti i nomi in gara. Regan Smith, dotata di una partenza di gara veloce spinge nel primo cinquanta, ma la McIntosh l’attacca subito con una gara superlativa e vince la medaglia d’oro con il record del mondo giovanile,  bravissima la Dekkers che che dalle retrovie sale nel finale per portarsi a casa la medaglia d’argento, solida la  Smith che resiste al cedimento finale e guadagna il bronzo.

 

PODIO

• 1) McINTOSH Summer (CAN)  2.04.06 AM-WJ
• 2) DEKKERS Elizabeth (AUS) 2.05.47
• 3) SMITH Regan (USA) 2.06.58

Peccato non vedere nessun italiano nella finale dei 100 stile libero uomini. Bella e potente la partenza di Richards, stupenda la vittoria di Kyle Chalmers che vince negli ultimi 15 metri davanti ad Alexy che ha condotto per 75 metri. Peccato per Popovici che non riesce a reagire all’attuale stato di forma, avrà modo di rifarsi visto la giovane età ed il talento, ci farà sicuramente divertire nei prossimi eventi.

 

PODIO

• 1) CHALMERS Kyle (AUS) 47.15
• 2) ALEXY Jack (USA) 47.31
• 3) GROUSSET Maxime (FRA)  47.42

50 dorso donne con la Regan Smith reduce dai 200 farfalla che si butta in acqua poco dopo la premiazione, peccato perché forse avrebbe potuto vincere la gara. Bravissima la McKeown che vince 50 e 100 dorso con un arrivo superlativo.

PODIO

• 1) MCKEOWN Kaylee (AUS) 27.08 OC
• 2) REGAN Smith (USA) 27.11
• 3) COX Lauren (GBR) 27.20

200 misti vinti dal super campione Leon Marchand, avremo voluto veder cadere anche il primato del mondo di questa specialità, ma abbiamo potuto apprezzare una frazione a rana straordinaria. Interessante lo stato di forma degli inglesi con il rientro nella frazione a stile libero di Duncan Scott e Tom Dean.

 

PODIO

• 1) MARCHAND Leon (FRA) 1.54.82 ER
• 2) SCOTT Duncan (GBR) 1.55.95
• 3) DEAN Tom (GBR) 1.56.07

4×200 femminile interessantissima con la Cina che poteva spaventare, ma Australia e Stati Uniti sono stati superiori. L’Australia domina la prima frazione con la fresca primatista del mondo, la Ledecky ricuce lo svantaggio, ma con la Titmus in ultima frazione le australiane fanno il vuoto sulle avversarie realizzando il record del mondo. Staffetta potentissima.

 

PODIO

• 1) AUSTRALIA 7.37.50 WR
• 2) CINA 7.41.38
• 3) STATI UNITI 7.44.40

Nella prima delle due semifinali dei 100 stile libero donne in evidenza la campionessa europea Marrit Steenberger che parte veloce e conferma quanto di buono fatto vedere nella staffetta 4×100 stile libero, nella seconda semifinale c’era la nostra Sofia Morini alla sua prima esperienza mondiale, fatica a ripetere la buona prestazione del mattino, ma va benissimo cosi. Nella seconda semifinale ci sono grandi nomi, la McKeon e la Haughey duellano, ma Mollie O’Callaghan nel finale ha la meglio su entrambe.

Nella prima semifinale dei 200 rana abbiamo Corbeau che vince con una ottima progressione,  mentre Kamminga fatica a qualificarsi, gara un pò sottotono per lui. Nella seconda troviamo il cinese Qin con la sua solita micidiale partenza, davanti a metà gara viene recuperato dal campione australiano Stubbley-Cook che imposta la gara sul secondo 100 e vince siglando il miglior tempo per la finale di domani.

La King e la Schonemaker conducono insieme la prima semifinale dei 200 rana vinta dalla sudafricana. Nella seconda troviamo la nostra Martina Carraro non al top della forma come lei stessa dichiara, meglio del mattino, ma non è bastato per la finale. La partenza della Schouten è stata molto coraggiosa, bene la Douglass, ma entrambe rimangono piuttosto nascoste in attesa della finale di domani.

Nella prima semifinale dei 200 dorso uomini Tomac prova a scappare, ma viene preso dal gigante del nuoto americano Murphy che vince la gara. Nella seconda batteria Kos con la sua nuotata lunga e distesa tiene dietro l’australiano Woodward, Domani gara apertissima.

Ciao

A domani.

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