Il leggendario tecnico Eddie Rees lascierà a fine stagione. “Voglio ringraziare i ragazzi che si sono fidati di me …”

Il leggendario tecnico statunitense Eddie Reese (82) ha annunciato il ritiro al termine della stagione corrente. Nel corso della sua decorata carriera ha seguito 29 olimpionici conquistando un totale di 63 medaglie olimpiche (39 d’oro, 16 d’argento, 8 di bronzo) ed ha ricoperto per tre volte il ruolo di capo allenatore della squadra olimpica statunitense (1992, 2004, 2008) declinando la proposta per l’edizione del  1984 e quella del 2016, è già stato insignito dalla International Swimming Hall of Fame. (ISHOF).

Eddie Rees

“Quando le persone si uniscono con la mentalità di realizzare qualcosa, anche se è difficile in quell’anno, si ottiene qualcosa di veramente straordinario. Voglio ringraziare i ragazzi che si sono fidati di me, che hanno fatto tutti i duri allenamenti e che si sono sacrificati dentro e fuori dall’acqua”.

“Lavorare con i nuotatori è stata una delle vere gioie della mia vita. Nella mia vita ho scoperto che la cosa più importante da fare in questo mondo è aiutare gli altri, sia per qualcosa di semplice che di complesso. È stato un onore per me far parte di questo programma”.

Dai Giochi del 1976 all’edizione di Tokyo 2020 Rees ha sempre qualificato almeno un suo atleta nella squadra olimpica americana e dal 1984 al 2021 ha vinto almeno un titolo olimpico con i suoi atleti, fra i quali Gary Hall Jr. e Aaron Peirsol. Ress è stato il capo allenatore responsabile della staffetta più famosa della storia del nuoto: la 4×100 stile libero maschile degli Stati Uniti nel 2008, dove Jason Lezak superò il francese Alain Bernard nell’utima bracciata di gara consentendo a Michael Phelps di vincere i suoi otto storici – ed oramai iconici – ori olimpici, segue il video.

Nel 2019 è uscito il libro “Eddie Reese: Coaching Swimming, Teaching Life” in cui è raccolta la sua filosofia di allenatore.

 

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