ROSÀ. Domenica 29 ottobre andrà in scena, presso l’impianto comunale, il 18° Meeting di Halloween, organizzato dal Centro Nuoto Rosà in collaborazione con il Team Veneto. Sono previsti ai blocchi di partenza quasi 750 atleti, impegnati nella vasca da 25m che di fatto aprirà la stagione agonistica 2023/24 nella regione. Tra gli iscritti Ilaria Bianchi, Sonia Laquintana, Giulia Salin ed una rappresentativa della Nazionale Giovanile. Una stagione importante, che vede gli atleti d’élite impegnati a raggiungere la forma migliore in vista delle qualificazioni olimpiche per Parigi 2024.
Nel corso degli anni la piscina di Rosà ha visto gareggiare, in questa manifestazione, diversi giovani nuotatori che hanno poi raccolto risultati storici per il nuoto azzurro, soprattutto alle ultime olimpiadi di Tokyo 2020: su tutti l’atleta di casa Manuel Frigo, argento olimpico nella 4×100 stile libero, il compagno di staffetta Thomas Ceccon, attuale detentore del record mondiale dei 100 dorso, ed il campione paralimpico Stefano Raimondi.
La prima edizione del Meeting risale al 2005: manifestazione spartana a numero chiuso (250 atleti), partecipazione su invito della società organizzatrice, programma gare di poche batterie incentrato sulle sole distanze dei 50 e 100 metri, più le staffette 4×50. Le squadre partecipanti provenivano tutte dal Veneto, ad eccezione di un’unica società lombarda.
Scorrendo l’archivio di questa prima edizione, troviamo sul podio i futuri azzurri Luca Dotto, Andrea Toniato, Luca Pizzini e Mattia Pesce, tutti giovanissimi ma soprattutto ignari che gli anni successivi li avrebbero portati a vivere l’esperienza olimpica. Tra i risultati fa capolino anche il nome di Alessandro Fabian, futuro atleta a cinque cerchi nel triathlon.
Luca Dotto
Andrea Toniato
Il Trofeo è, infatti, nato come meeting giovanile riservato alle sole categorie Ragazzi e Juniores, ed è rimasto tale per più di 10 anni. Solo dal 2016 è stato aperto alla categoria Cadetti e Senior, andando quindi a coinvolgere anche atleti già affermati a livello assoluto.
Le edizioni successive hanno visto crescere il Meeting, sia nell’ottica dei numeri che della qualità. A partire dalla terza edizione (2007) ha preso parte una rappresentativa della Nazionale Giovanile, su convocazione dell’allora commissario tecnico Cesare Butini. Di questa prima rappresentativa facevano parte Alessia Polieri e Aglaia Pezzato.
Aglaia Pezzato
Ilaria Cusinato
La Nazionale Giovanile, accompagnata in seguito dal tecnico Walter Bolognani, ha poi continuato ad essere presenza fissa in quasi tutte le edizioni successive della manifestazione.
Nel frattempo il Trofeo ha ampliato il suo ventaglio gare, andando ad aggiungere, per dare una maggior completezza e versatilità all’evento, tutte le distanze nei vari stili ad eccezione di 800 stile, 1500 stile e 400 misti.
L’argento olimpico Manuel Frigo ha per anni tradizionalmente aperto la stagione agonistica gareggiando al Meeting di Halloween, essendo l’atleta di casa si è cimentato nelle gare di questa manifestazione sin dal suo primo anno di categoria Ragazzi. Il suo tempo di allora nei 100 stile libero? 1:02.50. Anche i veneti Thomas Ceccon, Ilaria Cusinato, Luca Dotto, Paolo Conte Bonin, Andrea Toniato e Stefano Raimondi vantano numerosi podi al Meeting, avendovi partecipato per tutto l’arco della loro carriera giovanile.
Nelle scorse edizioni sono stati molti altri gli atleti olimpici che si sono tuffati dai blocchi di partenza della piscina di Rosà: Alberto Razzetti, Martina Carraro, Arianna Castiglioni, Francesca Fangio, Federico Poggio, Pier Andrea Matteazzi, Alice Mizzau, Arianna Barbieri, Laura Letrari, Federico Bocchia, Stefania Pirozzi.
Come anticipa Mirka Ganassin, responsabile della manifestazione, il prossimo 29 ottobre scenderanno in gara circa 734 atlete in rappresentanza di 37 società.
La Nazionale Giovanile, accompagnata dal tecnico Davide Pontarin, sarà presente con 4 convocate: Veronica Quaggio, Alice Bonini, Anna Porcari e Benedetta Boscaro.
Per tutta la durata del Trofeo sarà disponibile il servizio di streaming via web sul sito www.finveneto.org, per seguire in diretta gare e risultati.
Ma il Meeting di Halloween non si caratterizza solo per l’aspetto tecnico di gare e risultati: il clima di festa che l’organizzazione mette in scena rientra nella particolarità di questa manifestazione, che nelle passate edizioni ha premiato in via ufficiale la società che più di tutte manifestava lo spirito di Halloween. Oltre ai classici addobbi allestiti in tutto l’impianto, reso irriconoscibile da teloni a tema ed impalcature, non mancano le mascotte, che non di rado si intrufolano ad interagire con il pubblico che gremisce gli spalti.
Podi e premiazioni saranno accompagnati dallo staff mascherato, che coadiuverà le autorità locali nella consegna di medaglie e materiale tecnico Arena. Sono previsti premi in denaro per le migliori prestazioni maschile e femminile (punteggio FINA).
Per il pubblico sugli spalti, invece, il dj set è garantito per tutta la durata della manifestazione, dal riscaldamento alle premiazioni, e intervallerà lo speaker Edoardo Colombo nel commento alle gare.
Del resto, in Veneto questo Trofeo rappresenta un rompighiaccio per la stagione che verrà: dal piccolo atleta che per la prima volta deve mettere in conto il tempo necessario per indossare il costumone, al nuotatore più evoluto già a caccia dei primi pass utili per le manifestazioni nazionali.
Il clima festoso che circonda l’evento riesce nell’intento di regalare leggerezza ad un meeting che, con le sue gare, apre di fatto la strada verso il raggiungimento di nuovi obiettivi stagionali.
Manuel Frigo
Alberto Razzetti, Thomas Ceccon
