Sostenibilità, il CIO accelera la transizione
Raggiunti risultati "molto superiori alle aspettative"
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La commissione del CIO dedicata alla sostenibilità del movimento olimpico ha pubblicato il 30 novembre 22 case study, portando il totale a 100: un traguardo significativo per l'organismo insediato nel 2016.
I casi di studio mostrano come le Federazioni e i Comitati olimpici nazionali stanno integrando il concetto di sostenibilità nell'organizzazione dei loro eventi attraverso innovazioni, nuovi modelli organizzativi e partnership con aziende green.
Marie Sallois, direttrice del programma, afferma che il movimento olimpico è diventato il motore trainante della sostenibilità in ambito sportivo a livello globale: "L'invito che abbiamo rivolto cinque anni fa a tutti gli stakeholder è stato accolto con un entusiasmo largamente superiore alle nostre aspettative".
Fra i risultati più eclatanti Sallois cita l'esperienza della Francia, dove il Ministero per l'educazione e lo sport, il WWF e 80 organizzatori di eventi hanno sottoscritto un impegno alla responsabilità ecologica, con particolare attenzione ad aspetti come il catering, il conferimento dei rifuti, la mobilità; o della Federazione automobilistica internazionale (FIA) che ha messo a disposizione dell'industria motoristica un calcolatore online dell'impronta ecologica per aiutare le aziende a ridurre le loro emissioni di anidride carbonica.
Sul tema della sostenibilità vi rimandiamo ai recenti contributi scritti e video di Sara Franzini Gabrielli:
Leggi il comunicato del CIO [ENG]
Ph. © Belle Co @Pexels
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