“Non riuscivo a smettere di piangere”: Shayna Jack rompe il silenzio

Una vera e propria spada di Damocle, quella che pende sulla testa di Shayna Jack. L’atleta di Team Australia sospesa per positività al Ligandrol, sta attraversando una fase alquanto delicata, in attesa della sentenza definitiva. La Jack, che rischia una lunga squalifica, dopo aver confessato “la sua verità” in un lungo post su Instragram, è sparita dai social media per qualche mese. Ieri, 24 settembre, ha rotto il silenzio informando i fan in merito alla lunga battaglia che sta combattendo e di quanto tutta questa pressione stia influendo a livello piscologico. Il verdetto da parte della ASADA è ancora lontano, ma la nuotatrice rivela che il suo team sta facendo il possibile per snellire il processo. Un messaggio ricco di affetto nei confronti di chi l’ha sempre supportata, ma anche di amore per il suo cane, sempre accanto a lei quando “non riusciva a smettere di piangere“.

Qui il post Instagram:

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Hi everyone, I know you haven’t heard from me in some time but I have been taking time to ensure my mental health is properly supported and managed, as this whole process has been a test on its strength. I’d like to thank the people who have, from day one, been by my side and supported me without a doubt. Although he can’t talk I am so grateful my boy Hugo entered my life during this time to give me unconditional love and cuddles when I couldn’t stop crying. I have found that I am struggling most with accepting the current situation, how much it has not only impacted my swimming career but my everyday life. Additionally, how long the process will be before I get any final information. I have not yet received the letter of infraction and have been told that I won’t for up to another 10 weeks and to make things harder I’ve been informed that I could be waiting another 9 months from now till I get a finalised hearing. My team are doing everything they can to fast track this process but it’s so hard when we aren’t in control of how and when things happen. I made a promise to myself that I would never stop fighting for my dream as an Australian Dolphin or my character as I know I have, nor will I ever take a drug of any kind intentionally.

Un post condiviso da Shayna Jack (@shayna_jack) in data: 24 Set 2019 alle ore 12:52 PDT

 

Ciao a tutti. So che non avete avuto mie notizie per un po’ di tempo, ma ho dovuto prendermi un momento per tutelare la mia salute mentale, perchè tutto ciò che sto passando è stato un test che ha messo a dura prova la mia forza. Vorrei ringraziare tutte le persone che mi sono state accanto dal primo giorno e non hanno mai dubitato di me, continuando a sostenermi. Anche se lui non può parlare sono così grata al mio ragazzo, Hugo, (il cane) che sia entrato nella mia vita in questo periodo, perchè mi ha dato amore incondizionato quando non riuscivo a smettere di piangere. Ho scoperto che sto lottando molto di più nell’accettare l’accaduto, che non solo sta influenzando la mia carriera sportiva, ma ha anche un grosso impatto sulla mia vita quotidiana. Inoltre sono giunta a conoscenza del lungo periodo che dovrò attendere, prima del verdetto finale. Non ho ancora ricevuto la lettera di infrazione e non arriverà prima di altre dieci settimane, e per rendere il tutto ancora più difficile è probabile che la mia audizione sarà tra nove mesi. Il mio team sta facendo il possibile per velocizzare il tutto, ma è dura quando non si ha il controllo di come e quando le cose accadano. Ho promesso a me stessa che non smetterò mai di lottare per il mio sogno da Australian Dolphin così come so che non ho mai preso spontaneamente sostanze proibite e mai lo farò”

APPROFONDIMENTI:

Shayna Jack rinuncia al Campionato del mondo

Shayna Jack positiva al doping

Shayna Jack: la confessione

Photo A.Masini/Deepbluemedia/Insidefoto

Matteo Rivolta: "È una scelta coraggiosa, dolorosa ma necessaria, nel rispetto mio e di chi con me ha lavorato, sofferto, sognato."

Matteo Rivolta: “È una scelta coraggiosa...

Essere atleta è sicuramente difficile: l'allenamento, la prestazione, accettare la sconfitta e in caso di vittoria il peso di doversi ...

NEWSLETTER

Lasciaci i tuoi contatti e rimani aggiornato sulle nostre iniziative