Simona Quadarella e il nuoto tra i protagonisti del nuovo libro del Cardinale Tarcisio Bertone

C’è tanto nuoto nel nuovo libro del Cardinale Tarcisio Bertone, uomo di fiducia del pontefice emerito Benedetto XVI e poi  Segretario di Stato emerito con l’attuale Papa Francesco. Credere nello Sport è il titolo del libro, edito da Bradipolibri, in cui si parla del rapporto tra l’attività sportiva e la Fede, attraverso l’esempio di tanti campioni, tra cui quello di Simona Quadarella. L’incontro con la giovane stella romana del Circolo Canottieri Aniene, attesa protagonista all’Olimpiade di Tokyo 2020, è raccontato all’interno del quarto capitolo: Esperienze sportive vincenti.

L’ho invitata a venirmi a trovare in Vaticano, insieme ai suoi genitori, per una conversazione spontanea, che mi permettesse di scrivere qualcosa di loro, sapendo che nella famiglia Quadarella sono valenti nuotatori. Il padre, Carlo, racconta che iniziò il nuoto sin da piccolino…

Ecco come vengono descritti i primi passi dell’incontro dal Cardinale originario di Romano Canavese, che poi aggiunge:

La regina del nuoto di casa Quadarella all’inizio non era Simona ma Erica che sembrava la più versata e che entrò subito nella pre-agonistica. Simona, tuttavia, aveva grinta, era competitiva: “mia sorella è molto forte, è campionessa italiana, io voglio diventare forte come lei, anzi più forte”

 

Da qui inizia la parabola ascendente che l’ha portata ai successi continentali e iridati. Tra i personaggi raccontati nel volume c’è anche la storia di Simone Barlaam, grande trascinatore all’ultimo Mondiale di nuoto paralimpico dominato dall’Italia e atteso quest’estate dalla sua prima Paralimpiade a Tokyo.

 

Un altra curiosità legata al mondo acquatico, è legata a San Giovanni Paolo II, pontefice dal 1978 al 2005:

Tutti sanno della sua passione per le escursioni in montagna e per gli sport invernali, ma San Giovanni Paolo II era anche un grandissimo amante del nuoto.

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