Portabandiera XXXII Giochi Olimpici Estivi. Jessica Rossi ed Elia Viviani succedono a Federica Pellegrini.

Il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, per la prima volta dall’introduzione formale della figura del portabandiera (1912), ha deliberato una doppia designazione in vista di Tokyo 2020, sulla base delle raccomandazioni del Comitato Olimpico Internazionale (CIO).

I nostri portabandiera alla cerimonia di apertura della XXXII edizione dei Giochi Olimpici Estivi saranno gli olimpionici *Jessica Rossi (Tiro a Volo) ed **Elia Viviani  (Ciclismo), rappresenteranno due discipline che non hanno mai avuto l’onore di vedere nominati propri atleti.

Succedono all’azzurra Federica Pellegrini portabandiera alla 31esima edizione dei Giochi Olimpici estivi a Rio de Janeiro.

 

 

*Jessica Rossi, campionessa olimpica di Tiro a Volo nel Trap, è nata a Cento (Ferrara) il 7 gennaio 1992 e tesserata per le Fiamme Oro. Ragazza prodigio capace di vincere il Mondiale (Maribor 2009) e di conquistare il titolo europeo (Osijek 2009) a soli 17 anni, ha trionfato ai Giochi di Londra 2012, centrando l’oro grazie a uno strepitoso record del mondo, 99/100, diventando la seconda atleta azzurra più giovane della storia a vincere un oro olimpico individuale, battuta per pochi mesi solo da Federica Pellegrini. È stata anche la prima atleta azzurra a diventare campionessa olimpica nella sua specialità, il Trap. Successivamente all’oro di Londra ha vinto l’oro ai Mondiali del 2013 a Lima e ai Mondiali del 2017 a Maribor. Complessivamente vanta anche 5 ori ai Campionati Europei e un oro ai Giochi del Mediterraneo del 2013 a Mersin.

**Elia Viviani, oro nell’Omnium a Rio 2016, è un ciclista universale: eccelle sia su strada sia su pista. È nato a Isola della Scala, in provincia di Verona, e ha iniziato ad autografare la sua favola agonistica nel 1998, collezionando numerosi successi a livello giovanile. Nel 2005 ha conquistato due ori al Festival della Gioventù Europea di Lignano Sabbiadoro, decretando il suo patto sacro con la maglia azzurra. Nel 2010 è stato scelto dal Team Liquigas, la sua prima squadra professionistica. Nella sua carriera ha conquistato 12 medaglie complessive agli Europei su pista, in tutte le specialità (con 8 ori, un argento e 3 bronzi) e 3 podi Mondiali (due argenti e un bronzo). Attualmente tesserato per la Cofidis, su strada ha messo in bacheca un oro europeo (nel 2019) e un argento (2017), oltre alle innumerevoli vittorie in Coppa del Mondo e nelle classiche: ha messo la firma anche su alcune tappe del Giro d’Italia, Tour de France e Vuelta.

 

 

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