Mondiali. Giorno 4. Emiliano Brembilla: “Un mondiale di livello assurdo, con molte gare straordinarie”

Per i Campionati del Mondo di Fukuoka, i lettori di Nuoto•com hanno l’opportunità di leggere  – al termine di ogni giornata di gare –  le parole di un opinionista speciale, Emiliano Brembilla, lui che a Fukuoka c’era nel mondiale del 2001 dove vinse il bronzo nei 400 stile libero e l’argento con primato europeo della 4×200 stile libero .

Giorno 4

Un mondiale di livello assurdo, con molte gare straordinarie.

Ahmed Hafnaoui of Tunisia celebrates after competing in the 800m Freestyle Men Final during the 20th World Aquatics Championships at the Marine Messe Hall A in Fukuoka (Japan), July 26rd, 2023. Ahmed Hafnaoui placed first winnign the gold medal.

 

Oggi si parte con un 800 stile libero da dimensione spettacolo. Con Samuel Short e la sua nuotata saltellante al fianco di Ahmed Hafnaoui che ha invece una nuotata molto più lunga e leggera,  una gara a tre per 600 metri, negli ultimi 200 diventa una lotta per il podio a cinque con la risalita di Bobby Fink. Il tunisino vince lo sprint finale rifacendosi dell’oro perso nei 400 e con Fink che nel finale di gare riesce ad ottenere il bronzo. A fine gara cadono tre record; australiano, americano ed europeo. Peccato per Paltrinieri che è sembrato partire già affaticato, la sua classica nuotata era appesantita già dai primi metri e non è riuscito mai ad entrare in gara, probabilmente è ancora stanco dalle prove in mare.

PODIO

  • 1) HAFNAOUI Ahmed (TUN) 7.37.00
  • 2) SHORT Samuel (AUS) 7.37.76
  • 3) FINK Bobby (USA) 7.38.67
    • 8) PALTRINIERI Gregorio (ITA) 7.53.68
Mollie O’callaghan of Australia reacts after winning the gold medal in the 200m Freestyle Women Final with a New World Record during the 20th World Aquatics Championships at the Marine Messe Hall A in Fukuoka (Japan), July 26th, 2023.

 

Seguono i 200 stile libero femminile con prestazioni spaventose,  Ariarne Titmus alla rincorsa del record di Federica Pellegrini già dalla prima vasca,  la gara si chiude con ultimo 50 metri pazzesco della O’Callaghan (Mollie), terzo posto per la McIntosh a 1.53.65, prestazione enorme per questa giovanissima atleta di 16 anni, peccato per il record tolto a Federica, penso però che non si sia mai visto un 200 stile libero di questo livello.

PODIO

  • 1) O’CALLAGHAN Mollie (AUS) 1.52.85 WR
  • 2) TITMUS Ariarne (AUS) 1.53.01
  • 3) McINTOSH Summer (CAN)  1.53.65 WRJ
Leon Marchand of France celebrates after winning the gold medal in the 200m Butterfly Men Final during the 20th World Aquatics Championships at the Marine Messe Hall A in Fukuoka (Japan), July 26th, 2023.

 

Nei 200 farfalla senza la presenza di Milak, il francese Lèon Marchand ha dominato per tutta la prova. lucido per tutta la gara con una chiusura come da sua consuetudine molto prepotente, bravissimo il giovane polacco che strategicamente nuota una gara controllata e con uno sprint finale negli ultimi 25 metri riesce a portarsi a casa l’argento.

PODIO

  • 1) MARCHAND Leon (FRA) 1.52.43
  • 2) CHMIELEWSKI Krzysztof (POL) 1.53.62
  • 3) HONDA Tomoru (JPN) 1.53.66

I 50 rana erano una lotteria con molti candidati per la medaglia. Martinenghi è partito bene, ma la nuotata nella seconda parte di gara non era la sua, sembrava perdere acqua. Il cinese reattivissimo alla partenza, come aveva già fatto vedere in semifinale e in batteria,  è stato potentissimo su tutto il 50. Fink sempre presente quando viene chiamato per le medaglie, è stata una finale molto agguerrita, peccato per il nostro il nostro Nicolò.

PODIO

  • 1) QIN Haiyang (CHN) 26.29
  • 2) FINK Nic (USA) 26.59
  • 3) SUN Jiajun (CHN) 26.79
    • 5) MARTINENGHI Nicolo  26.84

Molto interessante la staffetta mista mista dove Murphy per gli Stati Uniti nuota i 100 dorso molto meglio della prestazione individuale. La Cina sorpassa tutti nella rana con l’ottima frazione di Haiyang Qin che lancia la staffetta verso la la vittoria finale, strana la prestazione di Torri Huske che sbaglia la frazione a delfino relegando gli Stati Uniti al terzo posto dietro all’Australia.

PODIO

  • 1) Cina 3.38.57
  • 2) Australia 3.39.03
  • 3) Stati Uniti 3.40.19

Nella prima semifinale dei 100 stile libero c’è David Popovici che nuota abbastanza bene il primo cinquanta, ma fa meglio nel ritorno, si vede che non è al top della condizione. Ottimo l’ungherese  Nemeth Nandor, grande sorpresa a 47.62. Nella seconda semifinale troviamo il nostro Alessandro Miressi che passa bene a metà gara davanti a tutti, ma non riesce a cambiare passo nel ritorno, era una finale alla sua portata, ma oggi era diverso da come lo abbiamo visto in staffetta. In questa semifinale molto bene Chalmers e Richards che ha vinto con una super seconda parte di gara. Campo dei 100 stile libero aperto a nuovi protagonisti, pacchetto medaglie tutto da assegnare.

Nella prima semifinale dei 50 dorso la McKeown nuota un grande crono, spettacolare la sua uscita dalla subacquea e molto precisa nella progressione fino al touch finale, nella seconda semifinale la Smith risponde alla collega facendo 16 centesimi in meno con una nuota molto fluida.

Nella prima semifinale dei 200 delfino la Dekker si nasconde per 150 metri per poi spingere nell’ultima vasca. Regan Smith, reduce dai 50 dorso, parte molto forte ed accusa la fatica negli ultimi 30 metri, ma comunque riesce ad aggiudicarsi la sua semifinale, molto brava  la McIntosh, anche lei reduce dalla finale dei 200 stile libero, controlla bene tutta la prova risparmiandosi il primo 150 per poi accelerare nell’ultima vasca.

Gonzales si aggiudica la prima semifinale dei 200 misti, nella seconda ritroviamo Marchand che ha disputato poco prima i 200 farfalla, il francese cerca di risparmiare le energie nascondendosi un pò nella prima parte, fa poi la differenza nella rana e chiude la gara con una super subacquea che lancia una ottima frazione a stile libero. Purtroppo la sfortuna ha voluto che il nostro Razzetti sia rimasto fuori dalla finale per 16 centesimi nuotando  un ottimo 200 misto vicino al suo personale.

Ciao

… a domani.

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