Hungarian Sportspeople of the year: premiati Kristof Milak e Katinka Hoszzu

Protagonisti gli sport acquatici agli “Hungarian Sportpeople of the year “ . Al galà sono stati premiati i migliori atleti, allenatore e team dell’anno appena concluso.

Al femminile, la regina indiscussa è Katinka Hosszu che raggiunge quota sette awards, a parimerito con la storica Krisztina Egerszegi. Dopo un 2018 di luci e ombre, Iron Lady è tornata sul tetto del mondo, sbaragliando la concorrenza. Ai Campionati del mondo di Gwangju è diventata la prima donna a vincere cinque ori consecutivi in una gara, ha vinto il suo trecentesimo oro Coppa del mondo e si è aggiudicata il titolo di MVP alla tappa casalinga della ISL. La magiara, assente alla serata di gala perchè impegnata con le FINA series, è intervenuta tramite videomessaggio.

Al maschile primo successo per Kristof Milak, il giovanissimo allievo di Attila Semelci. Solo diciannove anni, ma grande abbastanza per entrare di diritto nella storia del nuoto, perchè in Corea del Sud si è laureato Campione del mondo, cancellando lo storico record di Michael Phelps nei 200 farfalla con una prestazione da brividi; un primato che resisteva dal 2009, dal poliuretano. Ancora si fa fatica a crederci, ma è tutto vero e per chi volesse rinfrescarsi la memoria:

 

Zolst Varga è l’allenatore dell’anno, che supera Attila Semelci e Gabor Dainy, coach della squadra di pallamano femminile. L’ex pallanuotista, oro olimpico di Sidney 2000, ha condotto il suo team Ferencvárosi TC alla vittoria del Campionato nazionale, della Coppa d’Ungheria e la LEN Champions League. A fronte di tali successi, la squadra si è aggiudicata l’award per il team dell’anno.

 

 

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