Logo Nuoto.Com
RE Redazione |   / Notizie  / Istituzioni sportive

Annunciato il Team paralimpico degli atleti rifugiati: due i nuotatori

Analogamente a quanto previsto dal Comitato olimpico internazionale (CIO), anche l'omologo paralimpico (IPC) ha confermato che ai Giochi di Tokyo sarà presente una squadra composta da atleti rifugiati

Abbas-Thumbnail-e1625125306135.jpg

Analogamente a quanto previsto dal Comitato olimpico internazionale (CIO), anche l'omologo paralimpico (IPC) ha confermato che ai Giochi di Tokyo sarà presente una squadra composta da atleti rifugiati.

Come previsto dall'articolo 14A della Convenzione di Ginevra del 1951 , il rifugiato è

colui che temendo a ragione di essere perseguitato per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza ad un determinato gruppo sociale o per le sue opinioni politiche, si trova fuori del Paese di cui è cittadino e non può o non vuole, a causa di questo timore, avvalersi della protezione di questo Paese; oppure che, non avendo cittadinanza e trovandosi fuori del Paese in cui aveva residenza abituale a seguito di tali avvenimenti, non può o non vuole tornarvi per il timore di cui sopra

Le squadre olimpiche e paralimpiche dei rifugiati rappresentano così gli oltre ottantadue milioni di persone che in tutto il mondo fuggono dalla guerra, dalla fame, dalle persecuzioni e dagli abusi. Di queste, dodici milioni sono le persone con disabilità.

"Tutto il mondo deve sostenere questo Team, il più coraggioso al mondo. Questi atleti mostrano come lo sport cambia la vita: hanno subito danni fisici che gli hanno stravolto l'esistenza, sono dovuti scappare dalle loro case lungo rotte pericolose, ma nonostante tutto sono diventati sportivi d'élite pronti a competere nelle arene paralimpiche" esorta il presidente di IPC Andrew Parsons.

Fra i sei atleti che compongono il Team ci sono due nuotatori: Ibrahim Al Hussein, siriano rifugiato in Grecia, e Abbas Karimi (nella foto @IPC) , afgano rifugiato negli USA.

La squadra è completata da Alia Issa (Siria, atletica leggera), Parfait Hakizimana (Burundi, taekwondo), Anas Al Khalifa (Siria, canottaggio), Shahrad Nasajpour (Iran, atletica leggera),

Leggi il comunicato ufficiale [ENG]

NOTIZIE CORRELATE

Abbas Thumbnail

ENTRA NEL NOSTRO CANALE TELEGRAM PER AVERE COSTANTI AGGIORNAMENTI

UNISCITI

NON PERDERTI NESSUNA NOTIZIA SUL NUOTO ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Articoli Correlati
Condividi

Istituzioni sportive

Antidoping. Ahmed Hafnaoui sospeso 21 mesi per "whereabouts failure".

20230726_Swimming_STA6874.jpg

Istituzioni sportive

USA Swimming. Greg Meehan nominato Direttore Generale della nazionale di nuoto

Istituzioni sportive

Coni, Malagò saluta dopo 12 anni: “Rispetto la legge, ma non è giusto”

Istituzioni sportive

Cancellato SportAccord Convention 2025 a causa di instabilità politica locale.

Istituzioni sportive

European Aquatics circa le nuove distanze olimpiche.

Silva.001.jpeg

Istituzioni sportive

Los Angeles 2028: Il CIO approva l'aggiunta dei 50 metri farfalla, dorso e rana al programma olimpico

Istituzioni sportive

Disponibili i biglietti per l'Europeo U23 e l'Europeo Juniores.

Istituzioni sportive

World Aquatics Regina dei social. Raggiunta quota 6 milioni di followers.

Istituzioni sportive

Australia. Nascerà il nuovo National Aquatics Centre (NAC)

Istituzioni sportive

Christian Forcellini alla guida del Comitato Olimpico di San Marino

Istituzioni sportive

Russia. La visione del Direttore Sportivo Sergej Fesikov.

Istituzioni sportive

Kirsty Coventry tra diplomazia e sfide globali. "La comunicazione sarà fondamentale"

Istituzioni sportive

Brisbane 2032. Swimming Australia rinnova l’appello per il National Aquatics Centre

Istituzioni sportive

L'ex olimpica del nuoto Kirsty Coventry alla guida del CIO. La prima donna nella storia.