Europei di Otopeni Day 3 – Sara Franceschi: “La staffetta 4×50 mista donne: spaventosa! Un argento più che meritato!”

Sara Franceschi commenta per nuoto•com gli Europei di vasca corta che si stanno svolgendo in questi giorni a Otopeni, in Romania. Il suo pensiero, oltre che il suo tifo per i compagni di squadra.

Ecco le sue riflessioni sulla terza giornata di gare.

Molto brava Margherita Panziera nei 200 dorso: è arrivata da una situazione difficile, ma ha mantenuto un buon livello e ha lottato fino alla fine. E questo le va riconosciuto. A dimostrazione che stiamo parlando di un’atleta di altissimo livello. Peccato per il quarto posto, una medaglia comunque fa sempre bene anche a livello di morale, per poter andare avanti con maggiore positività.

Che dire dei 50 stile maschili? Benjamin Proud è stato spettacolare: 20″18 fa impressione, sembrava su un altro pianeta. I nostri azzurri Lorenzo Zazzeri e Alessandro Miressi sono stati bravi, erano tutti molto vicini. Peccato perché ieri avevano dato dei segnali importanti.

Credo che Alessia Polieri abbia preparato altre gare, e pertanto in questi 200 farfalla sia arrivata un pò più scarica di energie. Ha fatto parecchia fatica, però si è visto che ha dato il massimo.

Alberto Razzetti direi bene nei 200 misti, anche se oggi doveva gestire le energie, perché oltre a questa gara aveva anche i 200 farfalla e l’obiettivo era centrare entrambe le finali. Ha fatto una bella gara e finalmente questo dorso sta migliorando sempre di più. Sono almeno un paio d’anni che con il suo allenatore Stefano Franceschi ci lavora sia a livello di tecnica e che di velocità. Stanno arrivando i risultati del duro lavoro. Mi è spiaciuto per Thomas Ceccon perché avrebbe disputato sicuramente una bella finale. Una squalifica non è mai piacevole, lo dico per esperienza. Da quello che ho capito, anche lui come Anita Bottazzo è stato squalificato per la virata rana/stile. Devo dire che negli ultimi anni i giudici sono molto più rigidi, molto più attenti ed evidentemente con l’aiuto delle telecamere riescono a vedere maggiormente tutti i dettagli. Sono forse punti a sfavore dell’atleta, però almeno così viene garantito il rispetto delle regole.

I 100 stile femminili? Spettacolari! Sofia Morini, che da settembre si allena con me, sta facendo un percorso di crescita importante. Ha fatto la sua prima altura a Livigno a inizio stagione, all’inizio aveva un pò di timore, poi si è lasciata andare. Si è allenata molto bene e ora sta vedendo i risultati. Il suo tempo fa ben sperare per la finale. Anche Chiara Tarantino merita tutti i miei complimenti: è una mia compagna delle Fiamme Gialle e ha nuotato il suo personale. Domani penso che entrambe si divertiranno in finale.

Peccato per Lorenzo Mora nei 100 dorso, perché secondo me la finale era davvero alla sua portata, anche in funzione dei tempi nuotati dagli avversari. Credo sia molto deluso perché ha dimostrato di essere una grande atleta in molte occasioni e la vasca corta è proprio la sua. L’importante ora è girare subito pagina per riprendersi per i 200 dorso ed eventuali staffette.

L’olandese è stata davvero eccezionale nei 200 rana femminili, sembra che domani possa vincere a mani basse: è un gradino sopra le altre. Francesca Fangio è stata davvero brava: è vicina al suo personale e ha migliorato il tempo che aveva fatto al Nico Sapio, posizionandosi al quarto posto in finale. Le auguro che domani si possa divertire prima tutto, sarà una bella gara. Dal secondo posto in poi tutte se la possono giovare. Francesca ha fatto una bellissima gara, tutta in progressione e gestita davvero bene. Martina Carraro purtroppo ha ammesso lei stessa di non essere al massimo della forma fisica, ma credo che quest’anno si soffermerà di più sui 50 e sui 100.

Molto bravo Alberto Razzetti nei 200 farfalla che comunque in queste due giornate avrà parecchio da fare con due gare molto importanti. Ha dimostrato di saper dosare le energie e i presupposti per fare bene nei 200 farfalla e nei 200 misti ci sono tutti. Domani saranno due belle gare per lui, anche se nei 200 farfalla avrà un avversario parecchio impegnativo: Noè Ponti che ha dimostrato di non mollare. Christian Ferraro ha fatto la sua prima semifinale e gli va riconosciuto. L’ho sentito però scontento del suo tempo e della sua prestazione in generale.

Costanza Cocconcelli sopo i 100 misti era delusa e stanca e credo abbia accusato ancora di più i 50 dorso. Nei 100 misti ci sono stati dei tempi di alto livello, per Costanza forse è stato ancora più difficile.

I nostri ragazzi sono stati davvero bravi nei 100 rana! Mi spiace tanto per Simone Cerasuolo perché è stato veramente a un soffio dal podio. È stato l’arrivo forse il punto debole. Nicolò Martinenghi ha confermato il suo talento e in finale da sempre il meglio di sé. Complimenti a entrambi!

4×50 mista donne: spaventose! Non saprei come altro definirle! Costanza Cocconcelli ha dimostrato di essere una staffettista straordinaria perché ha lanciato la staffetta in maniera eccellente. Benedetta Pilato nella frazione rana ha dimostrato la sua forza; Silvia Di Pietro bene però Jasmine Nocentini, non la conosco, ma mi ha lasciato a bocca aperta: 23″16 è stato un tempo pauroso! Complimenti a tutte perché è stato un argento più che meritato.

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