La decima meraviglia di Allison Schmitt

Tokyo 2020

Passata alle cronache come atleta da staffetta e migliore amica di Michael Phelps, Schmitt è stata in realtà eccellente performer individuale e tuttora primatista USA e delle Americhe con l'1.53.61 che le è valso il titolo olimpico di Londra 2012

L’emozione per il canto del cigno olimpico di Federica Pellegrini e, domani, di Laszolo Cseh non ci deve fare dimenticare che a Tokyo si è consumato l’ultimo atto di un’altra carriera leggendaria: con il terzo posto nella 4×200 stile libero, Allison Schmitt si è messa al collo la decima medaglia olimpica, per un totale di 4 ori, 3 argenti e 3 bronzi.

Passata alle cronache come atleta da staffetta e migliore amica di Michael Phelps, Schmitt è stata in realtà eccellente performer individuale e tuttora primatista USA e delle Americhe con l’1.53.61 che le è valso il titolo olimpico di Londra 2012.

Come l’amico Michael, anche Schmitt ha lottato duramente contro la depressione ed è oggi membro del Comitato per la salute mentale degli atleti costituito in seno al Comitato olimpico USA. Nella propria bio su Instagram si definisce mental health advocate.

	🥇	🥈	🥉
Pechino 2008			4×200 SL
Londra 2012	200 SL 4×200 SL 4×100 MX	400 SL	4×100 SL
Rio de Janeiro 2016	4×200 SL	4×100 SL
Tokyo 2020		4×200 SL	4×100 SL

PERSONAL BEST

100 SL 53.80 (Des Moines, 2020)
200 SL 1.53.61 (Londra, 2012 – tuttora record nazionale USA e record americano)
400 SL 4.01.77 (Londra, 2012)

Con la partecipazione ai Giochi di Tokyo Schmitt è inoltre entrata a far parte dell’esclusivo club di nuotatrici USA che hanno preso parte a quattro Olimpiadi, insieme a Dara Torres, Jenny Thompson e Amanda Beard. Tra i primi a renderle omaggio, il mentore Bob Bowman