La gallese Georgia Davies lascia il nuoto

La 31enne dorsista gallese Georgia Davies, dopo una carriera che l’ha vista al via in due Olimpiadi, Londra 2012 e Rio 2016, annuncia il ritiro dalle competizioni poco dopo aver conquistato a Eindhoven, per la seconda volta, la International Swimming League con i compagni di team dell’Energy Standard guidati dal suo coach James Gibson,Concludere con la ISL è stato probabilmente il modo perfetto per finire“, nel corso della sua decennale carriera la Davies ha vinto 20 medaglie internazionali, compresi quattro titoli continentali, ed ha detenuto il primato europeo dei 50 dorso.

Georgia Davies al Foro italico per il 54mo Trofeo Sette Colli 2017 – Internazionali d’Italia
Photo Andrea Staccioli/Deepbluemedia/Insidefoto

Georgia Davies  “Sono molto orgogliosa di aver potuto ascoltare sul podio sia l’inno gallese che quello britannico, oltre ad aver rappresentato il mio paese alle Olimpiadi di casa. Questi sono momenti davvero speciali che non tutti possono vivere, e mi ritengo fortunata. Anche se il nuoto è principalmente uno sport individuale, è impossibile farlo da soli. Penso che il motivo per cui ho potuto avere una carriera così lunga sia dovuto a quanto mi sono divertita nel viaggio con i miei compagni di squadra ed amici. Voglio solo esprimere la mia sincera gratitudine a tutti coloro che mi hanno aiutato in qualche modo, grande o piccolo che sia”.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Georgia Davies (@georgiabdavies)

Cosi il DT del Regno Unito Chris Spice

 “Georgia è stata un elemento eccezionale di British Swimming degli ultimi dieci anni, gareggiando costantemente nelle staffette vincitrici di medaglie e assicurandosi ottimi riscontri individuali in ogni prova del campionato europeo in cui ha gareggiato. Oltre alle medaglie a livello mondiale, europeo e del Commonwealth, sarà per sempre una doppia olimpionica ed ha anche detenuto il record europeo nei 50 dorso. Speriamo che rifletta con orgoglio su tutto ciò che ha ottenuto e le auguriamo tutto il meglio per il futuro”.

Notizie correlate

 

 

Sara Curtis: "Sorridere è una buona medicina. Mi fido di Thomas, ma soprattutto lui si fida di me."

Sara Curtis: “Sorridere è una buona medi...

Il sorriso è il suo biglietto da visita. Per Sara Curtis si tratta di una stagione che sta evolvendo in ...

NEWSLETTER

Lasciaci i tuoi contatti e rimani aggiornato sulle nostre iniziative