USA. Lilly King: "Questa sarà la mia ultima stagione da atleta"

Di solito, il ritiro agonistico di un’atleta viene annunciato al termine effettivo della carriera. Ma nel caso della campionessa olimpica statunitense Lilly King (28)  l’annuncio arriva con mesi di anticipo a stagione in corso. I Trials di Indianapolis, al via dopodomani, potrebbero rappresentare l'ultima apparizione in vasca di una delle raniste più vincenti della sua generazione, e dunque anche la rassegna iridata di Singapore potrebbe essere il suo ultimo palcoscenico internazionale, salvo ottenere la qualificazione.

Lilly King: Questa sarà la mia ultima stagione da atleta. Mi sento fortunata a poter dire, nel momento in cui mi avvicino al ritiro, di aver raggiunto tutto ciò che ho sempre desiderato in questo sport. Mi sento realizzata.

Una decisione che non sorprende del tutto: già la scorsa estate, dopo la qualificazione per Parigi, aveva detto che a Los Angeles 2028 sarebbe andata solo da spettatrice. Nemmeno l’aggiunta dei 50 rana nel programma olimpico è bastata a farle cambiare idea. Ma il fatto che l’annuncio arrivi a stagione in corso, e proprio prima di una gara “in casa sua”, ha un significato profondo. King, infatti, è cresciuta in Indiana, ha iniziato a nuotare all’IU Natatorium a soli 10 anni, e proprio lì ha costruito i primi passi della sua straordinaria carriera. Un luogo che per lei è molto più che una semplice piscina.

Lilly King: “Ho gareggiato qui per 18 anni. Dai campionati statali agli NCAA, dai Nationals ai Trials. Questa vasca è casa mia. Non ho raggiunto i 20 anni, ma ci sono andata vicina! E sarà bellissimo chiudere davanti al mio pubblico.”

PH: DeepblueMedia

Oro nei 100 rana a Rio 2016, oro e record mondiale nella 4x100 mista a Parigi 2024, Lilly King è primatista mondiale in carica nei 100 rana (1:04.13) e ha vinto sei medaglie olimpiche in tre edizioni dei Giochi. Ai Mondiali ha conquistato 27 medaglie, tra cui i titoli nei 50 rana nel 2017 e 2019.

Ma King non è stata solo una fuoriclasse in vasca: è stata anche una figura divisiva e fortemente carismatica, sempre pronta a dire la sua, anche controcorrente. Famosa per le sue dichiarazioni contro il doping, è passata alla storia per il celebre gesto del dito puntato verso la russa Efimova ai Giochi di Rio. 

Lilly King: "Non vedo l’ora di gareggiare un’ultima volta davanti al pubblico di casa. Ci vediamo a Indy!"