Le dichiarazioni post WR di Katie Ledecky: "Non riesco a smettere di sorridere".

Katie Ledecky ha dominato le tre distanze lunghe dello stile libero della tappa di Fort Lauderdale della TYR Pro Swim Series 2025, confermando e consolidando il suo status di leggenda del nuoto. La 28enne americana ha stabilito un nuovo record mondiale negli 800 metri stile libero con il tempo di 8:04.12, migliorando il suo precedente primato del 2016, è  la sesta volta che Ledecky stabilisce un record mondiale su questa distanza. Oltre a questo straordinario risultato, Ledecky ha registrato il secondo miglior tempo di sempre nei 1500 metri stile libero con 15:24.51 e il suo miglior tempo in nove anni nei 400 metri stile libero con 3:56.81.  La campionessa americana completa una settimana perfetta, confermandosi regina incontrastata delle lunghe distanze.. Una tripla impresa che solo lei poteva rendere possibile. Prestazioni che sottolineano il suo eccellente stato di forma in avvicinamento ai prossimi Campionati Mondiali in programma a Singapore fra sessantasette giorni, poco più di due mesi.

Seguono i risultati e i video delle tre prove.

Katie Ledecky a Fort Lauderdale

• 800 SL D - 8.04.12 . World Record
• 400 SL D - 3.56.81 - 7° All-time - 2° PB
• 1500 SL D - 15.24.51 - 2° All-time

Katie Ledecky:  «Non riesco a smettere di sorridere, ma in realtà è così da tutta la settimana, quindi non è nemmeno una novità. Ci sono voluti anni per arrivare a questo momento, ed è stato incredibile farlo proprio stasera. Ogni mio record ha sempre una sua storia, ma credo che questo sia il primo in cui un’altra americana ha fatto altrettanto. Tanto di cappello a Gretchen (Walsh), che stamattina ha dato il via a questa “festa dei record mondiali”. Il pubblico è stato fantastico, senza di loro non ce l’avrei fatta. Quando ho virato ai 750 metri, il rumore era assordante, e mi sono detta: Non posso lasciarmi sfuggire questa occasione. Così ho cominciato a sprintare.

Le sensazioni erano buone. La prima persona che ho visto impazzire è stata Greg (Meehan). Era sul podio degli annunciatori e ha cominciato a sbracciarsi prima di chiunque altro, forse già attorno ai 300 metri. Poi tutto il pubblico ha iniziato a coinvolgersi verso i 500. Ho cercato di mantenere lo stesso ritmo. So che non bisogna reagire troppo presto o lasciarsi prendere dall’entusiasmo.»

Greg Meehan (Direttore della Nazionale USA)

«Sono sopraffatto dall’emozione nel vedere il suo percorso. Dal 2012, con quello che ha fatto, al trionfo di Rio, fino agli alti e bassi dell’essere una superstar, con la pressione costante di dover sempre soddisfare le aspettative di chi la vede per la prima volta. E adesso, vederla a 28 anni, è qualcosa di profondamente ispirante. Sono semplicemente orgoglioso di lei, anche a livello personale. Abbiamo condiviso tanti momenti, e non potrei essere più fiero.»

Il compagno di allenamento Bobby Finke

«Non vedo l’ora di farle i complimenti come si deve. È stato qualcosa di completamente folle. Ero nella camera di chiamata e sentivo gli annunciatori dire che era ancora sotto al ritmo da record ai 300, 350, 400… poi credo che sia leggermente calata e abbia ripreso il passo. Sono uscito e ho guardato il resto della gara. È stato davvero notevole quello che è riuscita a fare. È incredibile averla accanto non solo come compagna di allenamento, ma anche per il tipo di persona che è. È una delle più grandi leader e modelli di riferimento che conosca. La ammiravo già quando vinse l’oro nel 2012. Avere accanto qualcuno così ti spinge a voler diventare migliore.»