Le donne di casa Cavill, Madeline, Alice e Fredda, non hanno ricevuto lo stesso tributo di onori e di memorie dei fratelli maschi. Si può capire se pensiamo all’epoca. L’ottocento rifiutava le donne come atlete. Non avrebbe voluto vederle gareggiare, tantomeno alla pari degli uomini. Per questo minimizzava le loro prestazioni. Bisogna dire, però, che le professioniste del nuoto avevano carriere interessanti ed erano molto seguite. Probabilmente centrava anche quel po’ di pruderie che in epoca vittoriana faceva sempre cassa. La international Swimming Hall of Fame le riconosce come campionesse, ma solo dal 1967 e insieme alla famiglia. Le nomina, ma si dimentica di raccontarne le vicende in modo dettagliato.
emigrate
Tutte e tre nascono prima della partenza per l’Australia della famiglia e nascono in sequenza. La più grande è del 1872, la seconda del 1874, la terza del 1878. Tutte, quindi, affrontano il grande viaggio che le porta all’altro capo del mondo ancora bambine. Madeline ha circa sette anni, Alice cinque, Fredda uno. La loro esperienza natatoria è quindi decisamente australiana.
Madeline
Madeline Isabel Cavill era nata il 26 luglio 1872 a Brighton, quando suo padre aveva 33 anni e sua madre ne aveva 23. Si sa che ebbe una carriera significativa di dimostrazioni acquatiche e competizioni, come i fratelli, ma è molto difficile trovarne traccia. Si dice fosse molto abile nel nuoto e nel salvataggio. Sposò Herbert William Ferrier Hendy Pooley, volontario nella prima guerra mondiale, in forza nell’Australian Imperial Force. Membro del 1 ° battaglione di fanteria morì in azione. Da lui ebbe un figlio e una lunga vedovanza. Madeline morì il 1° marzo 1943, all’età di 70 anni.
Alice
Un anno dopo Madeline nacque Alice May Cavill, il 28 aprile 1874. Lei però nacque a Londra. Naturalmente finì come gli altri a trattare con l’acqua e la sua carriera natatoria fu molto lunga. Lavorò dentro e intorno all’acqua per ben tre decenni. Brava come performer fu anche un’ottima insegnante. Fu professionista non solo negli stabilimenti del padre, ma portò le sue competenze praticamente in tutto il Pacifico, girando come facevano i fratelli maschi. Le sue imprese però sono state decisamente trascurate dalla trattazione sportiva ufficiale, come successe a molte donne. La sua capacità di perseguire con successo i suoi obiettivi personali e professionali per così tanto tempo, comunque, ne fa un caso particolarmente significativo. Morì il 3 agosto 1945, a Sydney, quando aveva ormai 71 anni.
Fredda
La più giovane delle sorelle era Fredda, Fredda Maud Cavill, per la precisione. Anche lei fu un’ottima nuotatrice, ma fu più stanziale di Alice. Praticamente restò sempre nei dintorni di Sidney. Divenne anche proprietaria dei bagni municipali, quindi in grado di sviluppare una carriera imprenditoriale, basata sul nuoto, completamente per conto proprio: un traguardo di tutto rispetto per una donna del XX secolo. Grazie al fatto che restò in Australia fu testimone del percorso di nascita del crawl, nato dalle esperienze dei fratelli Arthur, Syd e Dick. La raccontò nei dettagli a Forbes Carlile, il più bravo narratore di questa bella storia. Dal marito ebbe tre figli, tutti invischiati nel nuoto. Richard, il primo, fu un grande campione di tuffi: il primo australiano a vincere un oro olimpico in questa specialità, a Parigi, nel 1924. Alan, il secondo, fu anche lui campione di tuffi, anche se ad un livello inferiore rispetto al fratello. Jim, il terzo, si distinse invece nell’organizzare eventi, tanto da ricevere un riconoscimento prestigioso per quanto fatto in occasione dei Giochi dell’Impero che si svolsero a Sydney nel 1938.
