Aspettative

Domani nello splendido scenario di un Foro Italico elegante ed accogliente come non mai,  inizieranno gli Europei di Nuoto. Sarà l’edizione numero trentasei   quella che vedrà la città di Roma fare da padrona di casa. Ma quante sono le aspettative di allenatori ed atleti? E soprattutto di che tipo sono le aspettative che affollano le loro menti alla vigilia di un evento così importante?

Già, perché la loro natura influenzerà inevitabilmente tutti gli attori di questa magnifica edizione. Le aspettative possono essere legate a prospettive positive o negative, realistiche oppure no. E proprio per questo sono importanti elementi da considerare. L’atleta concentrato sul presente, sulle sue risorse del momento, sulla consapevolezza di aver fatto tutto ciò che era comunque da fare per prepararsi al meglio sarà l’atleta che partirà con la giusta prospettiva. L’invito  per tutti è quello di partire da qui, focalizzando ogni punto di forza del momento: è la vostra gara!

Nelle vostre braccia e nelle vostre gambe ci sono chilometri di fatica, ore di preparazione, momenti di sconforto e di soddisfazione, lo studio e l’applicazione della metodologia dell’allenamento, un grande lavoro di squadra, gli obiettivi condivisi.

Sono certa che ciascuno darà il meglio di sé ed il pubblico saprà accogliervi ed incoraggiarvi con calore ed entusiasmo, come sempre. Siate orgogliosi del vostro percorso, del vostro essere atleti consapevoli che le vostre gare porteranno entusiasmo in ogni piscina!

Take your marks!

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