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Greg Paltrinieri avanti fino a LA2028. Intervistato da la Repubblica.

"Il mio focus sarà sul nuoto di fondo, voglio fare qualcosa di grande che non ho ancora fatto. La piscina? Non la escludo ..."

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Il quotidiano La Repubblica ha pubblicato una bella intervista all'azzurro Gregorio Paltrinieri che racconta il suo ipotetico percorso verso le Olimpiadi di Los Angeles 2028, che rappresentano il suo prossimo grande obiettivo. Reduce dalle Olimpiadi di Parigi 2024, dove ha conquistato l’argento nei 1500 stile libero e il bronzo negli 800, Paltrinieri riflette sulle sfide affrontate e sui traguardi futuri. Tra una caduta in bici che gli ha causato la frattura del gomito e la delusione nella gara di fondo nella Senna, il nuotatore si prepara a reinventarsi, concentrandosi sulle acque libere e trovando nuovi stimoli per mantenere viva la passione per il nuoto. 

L’età non è un limite. La parte più importante è l’entusiasmo di buttarmi in acqua. La testa è fondamentale.".

Seguono alcuni estratti dall'intervista “Vado avanti fino a Los Angeles. Vorrei conoscere Sinner. Il matrimonio può aspettare”” a cura di Alessandra Retico, qui sopra il link all'articolo integrale. 

“[...] il mio unico obiettivo sono le Olimpiadi 2028. Devo vedere come e cosa fare, forse dovrò correggere in corso d’opera. Di certo voglio vivere questi anni provando un’altra forma di me, avvicinandomi in un modo ancora una volta diverso al nuoto. 

Non ho progetti a breve termine, a parte i Mondiali a Singapore l’estate prossima. Intanto penso alla salute e alla forma, ho ricominciato ad allenarmi solo da qualche settimana, ma con calma, solo la mattina, al pomeriggio riposo e fisioterapia. Per durare quattro anni devo trovare qualcosa che mi diverta e per cui abbia davvero desiderio di lottare”.

[...]

“Da qui in avanti il mio focus sarà sul mare, voglio fare qualcosa di grande che non ho ancora fatto. La piscina non la escludo a priori se mi fa sentire alcune cose, anche funzionali al mare. Ma a lungo termine devo ragionarci. Il fatto di non aver performato nel fondo a Parigi come avrei voluto, mi fa dire che posso fare ancora molto bene”.

[...]

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